La
bicicletta di un serpente assomiglia inevitabilmente ad un
serpente...Coperta di squame immaginarie, senza zampe ne pinne, ha solo
due pedali che nella loro inconsueta consuetudine provocano un'andatura
strisciante, imprevedibile, enigmatica, qualche volta persino acquatica,
incessantemente terrestre, un'andatura velenosa che non lascia nessuno
scampo alle indecisioni!
La bicicletta di un serpente è pigra e allo stesso tempo agilissima...è il bene ed il male, la conoscenza e la perdizione! Signora del principio vitale e delle forze più nascoste della natura, la bicicletta di un serpente potrebbe essere una divinità perduta sotto il sole più cocente!
La bicicletta di un serpente è pigra e allo stesso tempo agilissima...è il bene ed il male, la conoscenza e la perdizione! Signora del principio vitale e delle forze più nascoste della natura, la bicicletta di un serpente potrebbe essere una divinità perduta sotto il sole più cocente!
La
bicicletta di un serpente non si morde mai la coda...è cerchio, un
mandala, una ruota, un principio temporale che attraversa le stagioni!
La
bicicletta di un serpente è una continua metamorfosi, una rinascita,
una pedalante immortalità, un desiderio, una sfida orgogliosa alla
polvere delle strade...
La
bicicletta di un serpente è un sogno misterioso, una onirica visione,
un sintomo, una liberazione, una rivoluzione ambientale...un'estensione
naturale della vita!
Serpente in bicicletta - opera di Roberto Sironi - acrilico su cartoncino
Serpente in bicicletta - opera di Roberto Sironi - acrilico su cartoncino