La bicicletta di Ares, dio della
guerra ed incandescente guerriero, nonché figlio di Zeus, sarebbe stata una
cavalla d'acciaio pronta per qualsiasi battaglia eroica, furiosa e sanguinaria!
Con quella sua macchina da guerra, dentro la sua corazza, fasciato da un elmo
inquietante e spaventoso, armato di scudo, di lancia, di spada e di odio, Ares
avrebbe lasciato intorno a sé leggendarie carneficine e sangue ovunque…
Sulla sua bicicletta
infernale, con quel suo corpo possente, con quella sua voce stentorea e potente avrebbe fatto dei
propri nemici orde di anime perse sparse nel regno dell’Ade!
Su quelle lontane, smisurate e
fiabesche praterie, pedalando fiero e vincitore, ornato di trofei e profumato
di rivincite, avrebbe raggiunto la sua ultima vittoria contro tutte le astuzie,
le furbizie e le malizie che un destino innominabile, divino ed ingegnoso
avrebbe teso come trappole sulla sua strada!
La bicicletta di Ares, dio della
guerra ed incandescente guerriero, nonché figlio di Zeus, sarebbe stata una
cavalla d'acciaio pronta per qualsiasi battaglia eroica, furiosa e
sanguinaria…sino alla morte!
silhouette di Roberto Sironi -
acrilico su cartoncino
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