Cielo e catrame


Uno sguardo lanciato da una bicicletta in movimento è un fulmine che spalanca il cielo trafiggendo nuvole passeggere e sbadate!

Uno sguardo gettato da una bicicletta in movimento è un’occhiata che va dritta dritta nelle fauci dell’infinito!

Uno sguardo sciupato in uno stupido orizzonte, fatto di cemento e di carcasse abbandonate in discariche perdute in fondo al mondo, è una lacrima incolore che attraversa campi di ricordi, di rimorsi e di rimpianti!

Uno sguardo buttato sull’asfalto rovente è un inferno di colori, un tormento di sensazioni lunghe tutto il viaggio di una vita!

Uno sguardo caduto sulla strada è lampo di paura che fa male agli occhi e mentre tutt’intorno una folla sussurra e grida, in un silenzio di catrame, un ciclista, senza sguardo, guarda il cielo come fosse suo!