La montagna sacra

Pedalando verso il cielo, sulla verticale di un sogno, persino i pensieri si devono aggrappare a qualche cosa per non rotolare giù, in quella valle di lacrime ed ovvietà che è il mondo!
Pedalando su quella strada che punta dritta al cielo, che nemmeno lo sguardo più acuto riesce ad intuire, si ha la sensazione che persino l'ossigeno abbia riformulato la sua esistenza diventando aria per palati fini, per polmoni d'altri tempi, per sopravvivenze eroiche e da leggenda!
La montagna sacra non perdona e non fa sconti! Sulla sua ripida schiena fatta di cicatrici e solchi consumati da un vento assassino e padrone, pedalando si può arrivare sino alla fine del mondo e ancora più su, dove nemmeno la più fulgida ed azzardata fantasia potrebbe mai arrivare! 
Lassù, dove le nuvole accarezzano la terra gelata e la pioggia è fatta dalle lacrime  degli dei, qualcuno, pedalando, è entrato nella storia a forma di leggenda e sui suoi pedali, come un grande conquistatore, esulta con la sua fatica e rende onore alla sacralità di una montagna antica come il mondo!

Iseran - opera di Roberto Sironi - acrilico su tela




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