Gli abiti, i vestiti e gli indumenti sono una seconda pelle che gli uomini hanno voluto mettere sul proprio corpo per essere meglio compresi, riconosciuti e soprattutto ammirati!
Se l'occhio vuole la sua parte, la vanità prende tutto il resto e non è poco! E' per questo motivo che, come artista, ho sentito il bisogno di esplorare il mondo della Moda non tanto per comprenderne i segreti, i meccanismi e le tantissime declinazioni con le quali si possono descrivere l'importanza del gusto, dei canoni, delle usanze e dei modi di vivere, ma per mettere in evidenza ed illustrare, l'importanza artistica, culturale e sociale di quello che comunemente e con superficialità, viene considerato solamente come un frammento scenografico indispensabile e circoscritto all'ambito teatrale e cioè: il "costume!"
Capovolgendo per un attimo i punti cardinali della nostra realtà si intuisce facilmente che l'idea di nord e di sud, di est e di ovest sono solo taciti accordi, convenzioni, forse compromessi che sottintendono esplicitamente il nostro bisogno di essere certi che la nostra presenza sia una presenza di indiscutibile e geografica realtà!
Per lo stesso teorema, scambiando i punti cardinali con semplici punti di vista, possiamo immaginare il palcoscenico di un teatro come una reale ribalta della vita, dove il costume è una sintesi incredibilmente perfetta della nostra presenza in un vestito, in un abito o in un indumento che per la sua valenza scenica e visiva ci spinge e ci obbliga ad interpretare un ruolo come fossimo veri attori e da persone ci trasforma in personaggi, qualcuno addirittura in protagonisti!
"Costumi di un’esposizione", questo mio nuovo progetto artistico, pittorico e letterario, è un omaggio alla "Moda" vista come la più costante, fedele ed inflessibilmente mutabile complice della Storia degli uomini, delle cose e della memoria che la compongono!
Il progetto è composto da una Mostra di pittura intitolata appunto "Costumi di un'esposizione", che altro non è che un defilé di immagini, colpi di pennello, colori, figure e silhouettes che sfilano su una passerella immaginaria dove "l’Arte si veste di Moda e la Moda si colora di Arte" e da un blog, questo, creato per raccogliere e condividere tutte le opere dell'Esposizione, ma soprattutto per dare voce, corpo e parole, spero con un pò di sfacciata simpatia, leggerezza e humor ai tantissimi personaggi che per un motivo o per un altro, tutte le mattine del mondo si infilano in un costume per interpretare la propria parte sfilando nella più bella ed esclusiva passerella di moda: la vita!
"Costumi di un'esposizione" - opera di Roberto Sironi - acrilico su tela
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